storia della rivista

Storia della critica d’arte. Annuario della S.I.S.C.A.: breve storia

L’Annuario vede la luce nel 2018 per i tipi dell’editore Scalpendi di Milano. Da questo primo numero, esso diviene l’organo ufficiale della Società Italiana di Storia della Critica d’Arte (S.I.S.C.A.), il cui presidente ne diventa direttore responsabile e il cui direttivo viene a essere parte costitutiva del comitato scientifico. La rivista si segnala per consapevolezza metodologica e ricchezza di contenuti, regolarità nella pubblicazione e cura editoriale. Voce unica, nel panorama delle riviste accademiche, delle diverse anime componenti il settore disciplinare che comprende la storia della critica d’arte e del collezionismo, la museologia, la storia delle tecniche artistiche e del restauro, ottiene il riconoscimento della fascia A, in base ai parametri fissati per le riviste dall’Agenzia Nazionale per la Valutazione della Ricerca. La rivista rivendica una vocazione militante e un’apertura culturale estesa, testimoniata dall’allargamento del comitato scientifico a studiosi e studiose eminenti della comunità internazionale, che possano proporre o segnalare articoli anche in lingua diversa dall’italiano. La rivista si articola nelle seguenti sezioni: “Discussioni e problemi” (contemplante anche recensioni), “Inediti e riproposte”, “Fonti”, “Letteratura artistica”, “Storiografia e critica”, “Riviste d’arte”, “Collezionismo, museo, istituzioni”, contemperando gli esiti migliori delle ricerche d’ambito accademico e riflessioni urgenti su tematiche attuali con le quali si apre ogni numero. È nostra ferma intenzione rendere viva e potente l’attitudine alla critica intesa nel suo significato più vero e originale di scelta culturale. Per questa ragione è scelta programmatica la coabitazione di contributi offerti da studiosi e studiose di riconosciuto prestigio con saggî di giovani ricercatrici e ricercatori, talora alla loro prima pubblicazione.